Devil may cray

Oramai la storia di dante è arrivata alla terza parte ma per chi non conoscesse le origini di questo semi-demone allora ecco qualche informazione :


Dante è il cacciatore di demoni più carismatico e popolare tra i personaggi dell' universo Capcom. È il protagonista principale della saga videoludica Devil May Cry, anche se all' inizio il progetto era quello di fare di lui un nuovo personaggio per la saga di Resident Evil.
Dante è un ibrido tra un umano e un demone, che da la caccia ai demoni ostili. È formalmente conosciuto come investigatore dell' occulto ed agisce in proprio presso l' agenzia da lui creata, la "Devil May Cry", che gli fa anche da casa. Possiede formidabili doti di spadaccino, è un ottimo tiratore ed un buon lottatore di kick boxing . Nel suo tempo libero ama giocare a biliardo, ascoltare l'heavy metal, suonare la chitarra o la batteria e uno dei suoi cibi preferiti è la pizza, e quando va in un bar beve solo un frappè alla fragola(uno strawberry sunday).
È un uomo tenace e sempre pronto a mettersi alla prova. Anche se di poche parole, Dante riesce sempre a farsi apprezzare, ha sempre la battuta pronta ed una grande bontà d' animo. Nel terzo capitolo, ambientato negli anni della sua gioventù, Dante è un ragazzo alquanto esibizionista ed oltremodo spaccone, ma senza sprofondare nel bullismo, mentre specialmente nel secondo capitolo, è decisamente più "ermetico", ma mantiene tuttavia quell' ironia che lo caratterizza fin dal primo capitolo.
L' aspetto fisico di Dante è la sua prima caratteristica distintiva: nelle sue sembianze umane, Dante appare come un uomo dai caratteri somatici quasi albini, per la pelle candida ei capelli bianchi. La sua corporatura, nei primi due episodi slanciata ed imponente, viene poi normalizzata verso il terzo capitolo. Il suo vestiario è costituito solitamente da indumenti rossi.
Il suo aspetto demoniaco ha invece subito, nel corso dei quattro episodi, vari cambiamenti: in Devil May Cry, il corpo da demone appare argenteo, ed è palesemente simile a quello di Sparda, ma di statura assai inferiore, con le corna più piccole e delle ali da pipistrello. Dal secondo il poi, esso divente rosso e cambia sempre in modo radicale.
Biografia \ Storia

Infanzia e gioventù
In accordo con il fatto che nel quarto episodio della saga ( ambientato l' anno sueguente le vicende del primo episodio, nel 2001, e poco prima di quelle del secondo, nel 2003 ) Dante abbia 39 anni, si suppone che sia nato nel 1964, in una località sconosciuta. È uno dei due gemelli, nati dall' unione tra il demone Sparda, noto come il "Leggendario Cavaliere Nero" per la sua millenaria lotta contro la sua stessa fazione a favore del genere umano, e della mortale Eva, una donna della quale si conosce solo il nome.
Nonostante la scomparsa del padre, avvenuta in una data imprecisata ed in circostanze misteriose, Dante vive in un clima familiare abbastanza armonioso. Ha un legame idilliaco con la madre, ed un buon rapporto con il fratello Vergil, sebbene i gemelli abbiano delle personalità molto differenti. Nel romanzo dedicato al gioco, il giovane Dante è descritto come un ragazzo piuttosto turbolento, che si caccia spesso nei guai e cha abbia vissuto per un certo periodo di tempo sotto lo pseudonimo di Tony Redgrave.
Nel 1980, Eva viene uccisa da alcuni demoni per ragioni ignote, quando Dante e Vergil avevano all' incirca 17 anni. La perdita della madre turba violentemente i due gemelli e li segna in modo irreversibile: Dante inizia a sviluppare un'avversione ossessiva nei confronti dei demoni, tanto che decide di lasciare gli studi per dare loro la caccia. Vergil, che risente del lutto in modo particolare, ha una sorta di crollo emotivo, e abbandona ogni legame con il genere umano e inizia ad alimentare la sua parte demoniaca. Questa sua decisione lo porta inevitabilmente a scontrarsi con Dante, e tra i due i rapporti si sfaldano. Dopo alcuni anni, Dante apre una locale cha fa da ufficio per il suo servizio di cacciatore di demoni.
Devil May Cry 3
Un paio di anni dopo un giorno, Dante riceve una visita inattesa. Nel suo ufficio, si presenta un uomo dall' aria sinistra, che asserisce di essere giunto per conto del fratello, che lo invita ad un duello. Nell' istante seguente Dante viene attaccato da alcuni demoni che neutralizza con poca fatica e si accorge che l' uomo non c'è piu. Prende le sue armi e si incammina, attraverso la città completamente devastata, verso il Temen' Ni' Gru, una gigantesca torre emersa dal sottosuolo, dove Vergil lo attende.
La scalata alla torre presenta non poche difficoltà: appena giunto all' ingresso, Dante si ritrova ad affrontare il guardiano Cerberus, si imbatte nelle logorroiche spade Agni e Rudra e si scontra più volte con l' enigmatico Jester. Nel suo cammino fa una brusca conoscenza con una ragazza che chiama Lady, che come lui nutre una particolare avversione nei confronti dei demoni.
Raggiunta la cima della torre, Dante incontra finalmente Vergil, e i due si battono. Dante viene sconfitto e precipita dalla torre, ma rimane illeso e scopre che la parte demoniaca in lui, si è ridestata. Riprende la scalata alla torre e affronta la succube Nevan, che afferma di avere conosciuto Sparda. Ha un breve scontro con il demone Beowulf, intenzionato ad uccidere il figlio del traditore ( ennesimo riferimento a Sparda ). Incontra ancora una volta Lady, con la quale si batte, ma chiarito l' equivoco i due decidono di allearsi ed insieme arrivano alla cima della torre.
Sul luogo, Arkham (l'uomo presentatosi nell'ufficio di Dante) ultima il rituale grazie ai Memento e della Force Edge sottratti a Vergil con l'inganno, riuscendo così ad aprire il portale degli Inferi, e lo attraversa. Dante lo segue, e arriva in una sorta di labirinto, dove affronta tutti i demoni sconfitti in precedenza. Trova finalmente Arkham, ormai tramutato in una creatura mostruosa e al di fuori della sua portata. Inaspettatamente, giunge Vergil, che aiuta il fratello ed insieme riescono ad eliminarlo, poi inevitabilmente i due si scontrano ancora. Dante disarma Vergil, che si lascia cadere nell'oscurità del vuoto.
Dante Torna nel mondo umano e raggiunge Lady, ed insieme combattono contro un'orda di demoni. Le strade dei due si separano, cosa farà Lady non è chiaro, ma Dante torna al suo ufficio che chiama "Devil May Cry", e continua la sua professioe di cacciatore.
Devil May Cry
In una placida sera del 2001, piove dal cielo una donna dai lunghi capelli biondi, che fa capolino al Devil May Cry ( Devil May Cry ). Dante non sembra far caso al brusco ingresso della donna, ma si incuriosisce quando lei accenna al passato dell' "uomo". Senza preavviso, la donna lo attacca ma Dante risponde e la mette fuori combattimento. La donna, sorpresa, si scusa e si presenta dicendo di chiamarsi Trish.
Trish dice di essere venuta da lui per chiedere il suo aiuto e che Mundus, un potente demone sconfitto in passato da Sparda, è ritornato sulla terra, per conquistarla. Dante si dimostra riluttante, ma quando si accorge dell'incredibile somiglianza di Trish con sua madre, accetta di seguirla e si recano alla volta di una misteriosa isola, Mallet Island.
Giunti ai cancelli dell' immenso castello che sovrasta l' isola, Trish propone di agire separatamente e prende una strada diversa. Dante esplora le varie aree del castello, saturo di demoni. Si imbatte in Phantom, un gigantesco demone dalle sembianze di un aracnide (un ragno di pietra e magma che sfodera talvolta una lunga coda, simile a quella di uno scorpione), che vuole fare di Dante il suo pasto.
Ma una creatura che interessa particolarmente Dante è il Nelo Angelo, un demone dotato delle sue stesse abilità e delle sue stesse fattezze demoniache, con il quale Dante sembra avere un nesso. Al loro primo scontro, la creatura sembra avere la meglio, ma alla vista del ciondolo che Dante ha al collo ( il Memento ), ha una sorta di conflitto interiore e si dilegua.
Dante ritorna sui suoi passi e si dirige nelle lande desolate che circondano il castello, dove incrocia il suo cammino con il demone Griffon, subordinato di Mundus, che affronta più volte. Incontra ancora il Nelo Angelo, contro il quale ha un altro scontro. Sconfitto definitivamente Griffon, incontra di nuovo Trish, che dopo una breve conversazione scompare di nuovo. Dante ritorna al castello, avvolto nell'oscurità, e affronta Nightmare, un'entità amorfa capace di risucchiare gli avversari in un altro piano esistenziale. Lo mette in fuga e attraverso dei varchi celati da dei dipinti, Dante giunge in una dimensione parallela.
In una sala da trono, Dante ha lo scontro decisivo con il Nelo Angelo, che mostrando il suo vero volto rivela la sua identità. Egli altro non è che Vergil, corrotto nell' anima e nel corpo da oltre venti anni di reclusione negli Inferi, diventato poi l' involontaria pedina di Mundus. Lo sconfigge e recupera il suo amuleto, grazie al quale ottiene l' unica arma in grado di uccidere Mundus, Sparda.
Grazie ad un artefatto conosciuto come la "Pietra Filosofale", Dante entra negli Inferi e si dirige verso il suo cuore, dove risiede Mundus. Per la strada ritrova Trish a terra, che chiede il suo aiuto, ed ancora una volta compare Nightmare. Dante lo attacca e riesce quasi ad ucciderlo, ma viene colpito a tradimento da Trish. Sconfigge definitivamente la creatura amorfa e la zona circostante inizia a crollare. Paradossalmente, Dante salva la donna che ha cercato di ucciderlo, ma la minaccia di morte se l' avesse incontrata di nuovo.
Raggiunge la sede del demone, con il quale Dante ha un breve dialogo. Mundus cerca di colpirlo con un suo incantesimo, ma si fa avanti Trish, che con il suo corpo, impedisce a Mundus di ucciderlo, morendo a sua volta. La collera di Dante, unita a Sparda, gli consente di trasformarsi nel Leggendario Cavaliere Nero, ed ha uno scontro mortale con Mundus. Al termine dello scontro, Dante ritorna alle sue fattezze umane e fugge verso la dimensione terrena, ma anche dopo essere uscito dagli Inferi, Mundus continua a braccarlo. Dante ha ormai esaurito tutti i suoi poteri e non riesce ad eliminarlo, ma a dargli man forte appare Trish, che drena i suoi poteri nel suo corpo, consentendogli di riconfinare Mundus negli Inferi.
I due riescono ad abbandonare l' isola ed insieme si dedicano alla caccia dei demoni.
Devil May Cry 4
L' anno seguente Dante si reca nella città fortezza di Fortuna ( che è stata molti secoli addietro un feudo di suo padre ), situata in una località imprecisata dell' Europa, dove stermina alcuni membri de L' Ordine della Spada, una setta religiosa che venera Sparda ( Devil May Cry 4 ). Lì, Dante fa ben presto conoscenza con Nero, un giovane che sembra avere diversi fattori in comune con lui, a partire dalla sua natura ibrida.
Galleria delle armi

La lista di tutte le armi utilizzate da Dante nel corso della saga.
Armi Demoniache
Agni & Rudra
( Devil May Cry 3 ). Una coppia di sciabole gemelle, dotate di una coscienza propria. Agni è rossa, investita del potere elementale del Fuoco. Rudra è azzura e il suo elemento è il Vento.
Alastor
( Devil May Cry ). Uno spadone dalla spessa lama, con l' impugnatura a forma di testa di drago. Nonostante le dimensioni, Alastor è piuttosto maneggevole ed è in grado di colpire a velocità supersonica. Consente inoltre di conferire la capacità di volare a chi la brandisce. Ha il potere elementale del Tuono.
Beowulf
( Devil May Cry 3 ). Due coppie di avambracciali e gambali dalle giunture luminescenti, brandita dall'omonimo demone. Consente a chi la indossa di muoversi e colpire con maggiore velocità e genera inoltre devastanti onde d' urto.
Cerberus
(Devil may Cry 3). Un insolito nunchaku dotato di tre manici, che prende il nome dall'omonimo guardiano dell'oltretomba. Ha il potere elementale del Ghiaccio.
Force Edge
( Devil May Cry ). Uno spadone apparentemente normale, lasciato da Sparda negli inferi, e recuperato da Dante dopo aver sconfitto il fratello.
Gilgamesh
( Devil May Cry 4 ). Due coppie di avambracciali e gambali che emettono un bagliore purpureo dalle giunture. Questa armatura aumenta la forza e l'agilità di Dante.
Ifrit
( Devil May Cry ). Dei guanti a forma di testa di drago avvolti dalle fiamme, posseduti da una misteriosa entità. Consentono a chi li indossa di manipolare il potere elementale del Fuoco.
Lucifer
( Devil May Cry 4 ). Un'arma misteriosa che permette di evocare spade spettrali.
Merciless
( Devil May Cry 2 ). Una lunga spada sottile ad ampia gittata dalla lega metallica molto scura, con degli ornamenti a forma di serpenti.
Nevan
( Devil May Cry 3 ). Una chitarra elettrica che prende il nome dall' omonima succuba, investita del potere elementale del Tuono. Quando la si suona genera saette e richiama stormi di pipistrelli.
Quick Silver
( Devil May Cry ). Più che un'arma è un monile demoniaco dagli ornamenti molto elaborati, che possiede il potere di manipolare lo scorrere del tempo.
Rebellion
( Devil May Cry 3, 4 ). Uno spadone normale con l' estremità dell' impugnatura a forma di teschio di demone, lasciato da Sparda in eredità a Dante.
Sparda
( Devil May Cry ) Uno spadone brandito dall' omonimo demone nella sua battaglia contro i demoni ostili, recuperato da Dante che infine dona a Trish. Altro non è che la Force Edge trasformata grazie all' unione dei due Memento, gli amuleti dei figli di Sparda. Può trasformarsi in una sorta di falce all' occorrenza.
Vendetta
( Devil May Cry 2 ). Uno spadone a corto raggio d' azione dalla lama spessa e larga, sulla quale sono incise a sbalzo delle decorazioni astratte.
Yamato
( Devil May Cry 3,4 ). Una katana appartenuta a Sparda e successivamente lasciata a Vergil, alimentata dal sangue dei demoni che miete. È investita di una sinistra luce nera.
Armi da fuoco
Arpione
( Devil May Cry, 2 ). Un fucile progettato per attaccare esclusivamente sott'acqua.
Artemis
( Devil May Cry 3 ). Una balestra demoniaca in grado di lanciare frecce energetiche che possono agganciare i bersagli.
Coyote A
( Devil May Cry 4 ). Una variante del Fucile.
Doppietta
( Devil May Cry 3 ) Una variante del Fucile.
Ebony & Ivory
( Devil May Cry, 2, 3, 4 ). Una coppia di desert eagle, progettate personalmente da Dante per avere capienza e potenza di fuoco superiori alle pistole convenzionali.
Fucile
( Devil May Cry ). Un fucile a canne mozze, a corto raggio di azione.
Lancia granate
( Devil May Cry ). Un fucile lancia granate armato con cartuccie incendiarie a base di Shrapnel.
Lancia missili
( Devil May Cry 2 ). Un fucile lancia missili terra/aria.
Kalina Ann
( Devil May Cry 3 ).Un bazooka munito di baionetta che Lady offre a Dante.
Submachinegun
( Devil May Cry 2 ) Una coppia di mitragliatrici di media statura.
Pandora
( Devil May Cry 4 ). Un'arma da fuoco capace di acquisire 666 forme differenti.
Nightmare ß
( Devil May Cry ). Un cannone demoniaco, progettato negli Inferi ad immagine e somiglianza dell'omonimo demone. Ha la capacità di curvare la luce, creando proiettili energetici.
Spiral
( Devil May Cry 3 ). Un pesante fucile di precisione di grosso calibro.
Curiosità

Il nome di Dante è preso da quello del poeta medievale Dante Alighieri.
Grazie al suo carisma, Dante ha fatto diverse apparizioni in altri videogiochi Capcom, quali Shin Megami Tensei III: Nocturne e Viewtiful Joe.
Dante avrebbe dovuto essere, in origine, un altro personaggio della saga Resident Evil. Tuttavia, Shinji Mikami, il produttore esecutivo del gioco, lo aveva trovato talmente carismatico che decise di creare un'avventura tutta sua, nasce quindi Devil May Cry.
In Devil May Cry 2, Dante ha fatto da "testimonial" per il brand Diesel, indossando alcuni dei suoi capi di abbigliamento, come costume alternativo.
La spada Rebellion subisce significativi cambiamenti dal secondo al terzo capitolo. Nel secondo l' impugnatura appare quasi essenziale, caratterizzata da un teschio e delle cesellature astratte, e dalla lama sottile, mentre nel terzo il teschio centrale viene accentuato e reso più demoniaco, le cesellature astratte assumono delle forme di ossa, e la punta della lama appare più stilizzata.
Lo stile di combattimento a mani nude di Dante è simile allo stile di Bruce Lee.